Emozioni di un fine settimana.(4-5 aprile trasferta a Prato). PDF Stampa E-mail
Scritto da Luigi Zangrilli   
Mercoledì 08 Aprile 2009 09:36

Lunedì, dieci di mattina, mi sveglio trovo un paio di chiamate sul cellulare, e tutto insieme, mentre accendo il telegiornale mi arrivano anche per telefono le notizie del terremoto, negli occhi ancora i fotogrammi del fine settimana a Prato.

Sabato ore 13:30, ho da poco finito di mangiare un panino al barba, Pino Santoro mi ha fatto una riparazione di fortuna al tergicristalli, iniziano ad arrivare tutti i bambini convocati, un'assenza per categoria, preannunciata quella di Adriano dell'Under13, Iacopo Piccolo della 9 a letto con la febbre, di Matrix-Iavazzo della 11 invecee non abbiamo notizie, ma non si presenta all'appuntamento.
Sabato si parte alle 14:10, la 13 tutta nei posti in fondo al pullman la 11 e la 9 si mescolano un po' negli altri posti, Mario e Flavio ci seguono in macchina, con ospiti ale e mamma-Patti. Parte anche il pullman autogestito dei genitori, alla guida Vipera.
ore 14:20 gli under 9 e 11 chiedono quanto tempo ci vorrà. Il nostro viaggio in pullman procede senza nessun intoppi, alle 14:30 qualcuno inizia a chiedermi di mettere un film, "il film lo mettiamo dopo la pausa ragazzi". Alle 14:40 mi chiedono quando si fa la pausa...
Ci fermiamo in autogrill verso le 16:30, allo stesso autogrill i ragazzi della rugby roma, dopo una boccata d'aria, e la sosta al bagno si riparte diretti verso prato, l'unico film disponibile dura solo 10 minuti prima di essere valutato inadatto e censurato dagli allenatori.
Si riparte, alle 16:45 qualcuno mi chiede quanto manca.. I bambini si comportano bene, bisogna solo ogni tanto richiamare Riccardo.. alle 17:00 manca mezzora a prato. Dalle 17:15 inizia a mancare un quarto d'ora. Alle 17:45 manca ancora un quarto d'ora. Alle 18:00 scendiamo dal pullman. Nessuna notizia del Vipera.
I bambini iniziano a conoscere i loro ospiti, petto alto e testa bassa si danno la mano al momento dell'incontro, con una formalità che non gli avevamo mai visto, figlia di un mescuglio di imbarazzo, timidezza, emozione e un pizzico di fifa.
Alle 18:15 Bellicapelli mi dice: "Li puma, non è cinese, Li puma". Si sono conosciuti, hanno tolto la maschera dell'imbarazzo e hanno cominciato a giocare, come si conoscessero da una vita, magia del rugby.
Si fanno le 19, nessuna notizia del Vipera.
I ragazzi sono oramai tutti andati con le loro "famiglie di un giorno", gli allenatori e i genitori presenti vanno all'hotel si sistemano nelle camere, notizie del Vipera lo danno nei pressi di Prato-est.
Siamo in partenza per andare a cena quando arriva il pullman dei genitori.. Si parte tutti insieme, alla prima rotatoria, li perdiamo di nuovo. Dopo varie peripezie arriviamo in zona centro, si parcheggia per torvare piazza delle carceri a piedi, la troviamo grazie a Michele del Gispi Rugby che ci viene a raccogliere in piazza duomo.
Finalmente si mangia la cena procede bene e il finale a tarallucci e vino è soppiettante, i genitori, guidati da Peccia (nominato capo ultrà) intonano l'osteria del Corviale, il sogno di un villano, la società dei magnaccioni e tanto pè cantà.. I genitori di rugby Paese presenti con noi alla cena non rispondono e allora Gispi rugby intona con noi.
Domenica mattina, cuscino in faccia come previsto, arriviamo al campo, i ragazzi ci aspettano tutti là, emozionatissimi per come si è conclusa l'esperienza di dormire da un compagno di un'altra squadra.. hanno vissuto l'esperienza di un rugby senza confini, si sono scoperti così vicini a questi ragazzi, si sono scambiati regali e racconti, hanno abbattuto un muro di preoccupazioni costruito dal mondo in cui viviamo, dalle notizie al telegiornale.. un mondo diverso, il nostro mondo.
Si comincia a pensare al rugby giocato, le categorie si dividono, ed io posso raccontarvi solo uno spaccato del torneo under11. Dove i nostri giocano benissimo, soffrendo solo la piccolezza fisica di alcuni dei '99 (Lele, Leo, Patrick e Filippo in particolare). Segnamo molte più mete di quante ne subiamo, perdiamo solo con il gispi rugby in una partita bellissima, e con Livorno nella finale tra quinto e sesto posto in una partita dove ha prevalso la stanchezza sul rugby. Battiamo agevolmente Una formazione di Parma di ragazzi solo del '99, la squadra del Perugia, e la semifinale (quinto-ottavo posto) contro Bombo Firenze.
Ottime le prove di Filippo, Valeria e Gianluca che hanno spostato di molto in avanti il proprio limite, grandissimo l'impegno di tutti i ragazzi presenti, prova eccellente di Leo Ricci e un plauso a Bellicapelli che ha vinto la gara interna a chi faceva più placcaggi.
Le notizie che arrivano dall'under9 e dall'under13 sono ottime e parlano di un piazzamento al settimo e all'ottavo posto dei nostri, ottima efficente e puntuale l'organizzazione, del torneo da parte del Gispi rugby, ottimi i terreni di gioco, buono vario e abbondante il pranzo.
Molte le lacrime dei ragazzi della 13 e della 11 dopo le aver perso le finali per settimo e ottavo posto la 13 e per quinto e sesto posto la 11.
Una presenza del villa nella finale under13 dove mi tocca arbitrare a me.
Verso le 16 saliamo sul pullman e ripartiamo. In pullman ci scambiamo i racconti di come è trascorsa la notte tra sabato e domenica, e di come è andato il torneo delle varie categorie. Inutile stupida via del ritorno.

Alle 20:40 siamo a corviale.

U9: Simone Bona, Simone De Falco, Tommaso Ferrettini, Zeudi Iacente, Andrea Meglio, Lorenzo Meneghini, Andrea Pennacchietti, Tommaso Piergentili, Leonardo Regno, Nicolò Ruello, Marco Sciascia.
U11:Jason Lee Alegiani, Daniele Astrologo, Filippo Bernardini, Alessio Campioni, Patrick Deane, Gabriele Grasso, Leonardo LaValle, Luca Marcotullio, Valeria Monfardino, Andrea Patti, Federico Piergentili, Gianluca Piergentili, Leonardo Ricci, Matteo Teodori.
U13: Giacomo Assennato, Francesco Bossola, Matteo Carnali, David Celletti, Matteo D'aniello, Daniel DeVito, Francesco Esposito, Simone e Stefano Franchi, Simone Gloriani, Andrea Mander, Marco Masseroni, Giordano Monfardino, Giorgio Pallotti, Valerio Peccia, Flavia Polizzi, Yuma Santoro. 

Ultimo aggiornamento ( Giovedì 09 Aprile 2009 06:58 )